Il credito consiste in una maggiorazione ai fini fiscali del costo di acquisizione dei beni 4.0, con un evidente vantaggio sulla deducibilità del bene. In questo modo si risparmia sulle tasse quali IRPEF e IRES e sui contributi versati.
Il nuovo credito d’imposta per i beni materiali prevede delle percentuali di maggiorazione diverse rispetto all’iperammortamento, che variano dal 20% fino al 40% in base al prodotto acquistato.
Per gli investimenti in servizi e software digitali, invece, il credito ammonta a una maggiorazione del 15% del costo, a patto che siano connessi a beni materiali Industria 4.0.