Un marcatore laser è uno strumento in grado di segnare in maniera permanente un componente con un codice, un logo o una grafica. In particolare, in ambito industriale si utilizza per la tracciabilità, la marcatura estetica e quella funzionale. Quando parliamo di marcatori laser facciamo riferimento a macchinari complessi, composti da diversi elementi e integrabili con numerosi accessori, in base alle esigenze specifiche. Si definisce marcatore laser anche il cosiddetto laser da integrazione, ovvero la configurazione più semplice del sistema, che va a integrarsi nella linea produttiva della fabbrica. Un marcatore laser però può anche essere un macchinario complesso, con il suo cabinet e la sua struttura di movimentazione degli assi, il suo software e la sua gamma di accessori. Approfondiamo quindi quali sono i componenti che costituiscono questo strumento e a cosa servono.
- La sorgente laser genera il fascio di luce ad alta energia che permette la marcatura. Questa sorgente può variare a seconda delle esigenze dell’applicazione, dai laser a fibra per metalli e plastiche, ai laser CO2 per materiali organici come legno e carta, ai laser UV per marcature su componenti delicati, Fibra picosecondo per marcature super veloci, nere e prive di riflessi.
- Il sistema ottico, composto da specchi, lenti e scanner galvanometrici, guida il fascio laser con precisione. Questo permette di realizzare marcature dettagliate su varie superfici e materiali.
- Una struttura di supporto che regge la meccanica della macchina protegge i componenti interni e assicura la stabilità necessaria per marcature di qualità. Di solito è realizzata in acciaio.
- Il software permette di programmare e gestire le operazioni di marcatura con facilità. Nel caso di LASIT, il software proprietario FlyCAD si può personalizzare in base alle esigenze specifiche.
- Il sistema di aspirazione che, laddove la marcatura produca fumi o polveri, è necessario per garantire la sicurezza dell’operatore e salvaguardare il sistema stesso.
- Assi di movimentazione che sono XYZ, che muovono la testa del laser in corrispondenza del punto da marcare e, nel caso dell’asse Z, alla giusta distanza focale.
Marcatori laser LASIT
LASIT vanta un parco macchine di oltre 150 marcatori laser sviluppati per diversi settori industriali. Negli ultimi anni si è focalizzata su sistemi di marcatura verticalizzati per rispondere alle esigenze specifiche dei produttori, in vari settori industriali. Grazie ai nostri clienti, divenuti veri e propri partner, abbiamo potuto perfezionare i nostri marcatori laser, per rispondere direttamente alle loro esigenze produttive, sia dal punto di vista hardware che software.
I nostri marcatori si dividono in: sistemi da banco, marcatori con assi XYZ, marcatori che lavorano in tempo mascherato (a tavola rotante o con slider laterale), per targhette, e sorgenti laser da integrazione.
Inoltre, abbiamo due soluzioni specifiche per la marcatura di componenti promozionali quali penne, matite, e borracce e tazze che sono la Penfedeer e Drinkfeeder.
Marcatori laser: Componenti aggiuntivi
La versatilità dei marcatori laser è ampliata da una gamma di componenti, che talvolta sono necessari a garantire il risultato di marcatura desiderato o raggiungere la produttività richiesta.
- Le tavole rotanti permettono di marcare in tempo mascherato componenti di grandi e medie dimensioni, assicurando massima produttività.
- Gli shuttle sono dei componenti aggiuntivi dei marcatori laser che costituiscono il piano movibile della macchina, permettendo la movimentazione in Y e il caricamento di componenti pesanti con facilità da parte di un operatore o di un robot.
- I sistemi di visione, con telecamere ad alta risoluzione e software di analisi, assicurano la precisione delle marcature e un controllo in tempo reale della qualità del risultato, nonché la selezione dei componenti difettosi per escluderli dalla linea.
- Asse rotante per la marcatura a 360° di componenti cilindrici con assoluta precisione.
- Interfaccia software per collaborazione con robot, necessaria per comunicare con il robot che movimenta i componenti all’interno della cabina di marcatura e durante lo scarico.
Integrazione nei Processi Industriali
L’integrazione dei marcatori laser nelle linee di produzione moderne è facilitata da interfacce standardizzate e protocolli di comunicazione avanzati. Questi sistemi si inseriscono nei flussi di lavoro esistenti, comunicando in tempo reale con i sistemi di gestione della produzione. Il design compatto e la flessibilità di montaggio permettono l’installazione anche in spazi ristretti o in configurazioni non convenzionali, adattandosi al layout esistente delle linee di produzione. I sistemi di tracciabilità integrati generano e verificano codici seriali e informazioni di lotto in tempo reale, garantendo una tracciabilità completa dei prodotti lungo la catena produttiva e distributiva.
Settori Industriali e Applicazioni
I marcatori laser sono utilizzati oggi in numerosi settori industriali, ciascuno con esigenze specifiche:
Nel settore automobilistico, i marcatori laser sono utilizzati per la tracciabilità dei componenti, dalla marcatura di parti del motore a componenti elettronici. Svolgono un ruolo importante nella personalizzazione di interni, creando design su cruscotti e finiture, come i componenti retro-illuminati con la rimozione della vernice (applicazioni day&night). Inoltre, si marcano per tracciabilità tutti i componenti strutturali dell’auto: albero motore, differenziali, coppie coniche, dischi freno e così via.
Nel settore medicale, la marcatura laser è utilizzata per la tracciabilità di strumenti chirurgici, garantendo che le informazioni rimangano leggibili anche dopo numerosi cicli di sterilizzazione. La marcatura di impianti, come protesi e pacemaker, e l’etichettatura di dispositivi medici, da siringhe a macchinari complessi, sono altre applicazioni dove ormai il laser si utilizza a 360°. Il laser Picosecondo è particolarmente apprezzato in questo settore perché marca senza riflessi su strumenti chirurgici in metallo e resiste all’utilizzo di prodotti chimici. Questo fa sì che, in sala operatoria dove ci sono molte luci, tutte le indicazioni di misura strumentale siano chiaramente leggibili.
Nel settore degli elettrodomestici (home appliance), i marcatori laser sono usati per diversi scopi. Si marcano infatti ormai quasi tutti i pannelli di controllo, creando segni durevoli e resistenti all’usura su elettrodomestici come lavatrici, forni e frigoriferi. La tecnologia permette di realizzare marcature precise e dettagliate su pulsanti e manopole, garantendo che le indicazioni rimangano leggibili nel tempo nonostante l’uso frequente e la pulizia con detergenti aggressivi. Inoltre, la marcatura è utilizzata per l’etichettatura di componenti interni, facilitando l’assemblaggio, la manutenzione e il riciclaggio degli apparecchi.
Nel settore promozionale, la marcatura laser offre soluzioni senza uguali in termini di produttività per la personalizzazione di oggetti gadget di qualunque materiale (metallo, plastica, legno, componenti verniciati, laccati, eccetera). Questa tecnologia è particolarmente apprezzata per la sua capacità di creare marcature durature e di alta qualità su una vasta gamma di materiali, dal metallo alla plastica, dal legno al vetro. Viene utilizzata per incidere loghi e creare disegni e grafiche su penne, portachiavi, power bank, tazze e borracce.
Nel settore dell’oleodinamica, la marcatura laser è essenziale per la tracciabilità e l’identificazione di componenti critici come valvole, pompe, cilindri e raccordi. Questa tecnologia permette di marcare con precisione informazioni tecniche, numeri di serie e codici di lotto direttamente sui componenti. La durabilità delle marcature laser è particolarmente preziosa in questo campo, dove i componenti sono spesso esposti a condizioni operative severe, inclusi fluidi aggressivi, alte pressioni e temperature elevate. La marcatura laser viene anche utilizzata per creare scale graduate su cilindri idraulici e altri componenti di misurazione, garantendo precisione nelle operazioni e nella manutenzione. Un’altra applicazione importante è quella sulle targhette oleodinamiche, che spesso vengono apposte a componenti troppo grandi per essere marcati direttamente. LASIT ha sviluppato diverse soluzioni idonee per questa applicazione, con un marcatore laser, Towerlabel, equipaggiabile con 4 caricatori per etichette di diversa misura che vengono marcate in automatico.
